Wednesday, April 23, 2008

How print two-sides brochure in OpenOffice

To save paper and ink when printing I love to have my documents printed with two pages in one and on both sides. Finally I found these two helpfull links to make it automatically in OpenOffice...

http://openoffice.blogs.com/openoffice/2008/03/printing-two-si.html

http://blog.dixo.net/2007/07/18/save-paper-with-openoffice-brochure-printing/

Enjoy your printing!!! :-)

Tuesday, April 22, 2008

A tribute from my hydrologic menthor

From opera "i mille fiumi" (the thousand rivers) of Arrigo Boetti and Anna-marie Sauzeau-Boetti

La classificazione per ordine di grandezza e' il metodo più comune per organizzare l'informazione relativa ad una data categoria, nel caso dei fiumi, la grandezza si puo' intendere alla potrenza uno, due, o tre., cioè può essere espressa in km, km2 o m3 (lunghezza, bacino o portata), il criterio di lunghezza e' il più arbitrario e ingenuo, ma tutt'ora il piu' diffuso, eppure e' impossibile misurare la lunghezza di un fiume per le mille e piu' perplessita' che solleva la sua esistenza fluida (per i suoi meandri e i suoi passaggi attraverso i laghi, per le sue diramazioni attorno alle isole o i suoi spostamenti nella zona del delta,, per gli interventi dell'uomo lungo il suo corso, per i confini inafferrabili tra acqua dolce e acqua salata ...) molti fiumi non sono mai stati misurati perche' le loro rive o acque sono inacessibili, persino gli spiriti dell'acqua solidarizzano a volte con la flora e fauna per tenere gli uomini a distanza, di conseguenza alcuni fiumi scorrono senza nomi, innominati per la loro realta' intoccata, o innominabili per scongiura umana (alcuni mesi fa, un pilota che volava a bassa quota sopra la foresta brasiliana scopri' un "nuovo" affluente del rio delle amazzoni). altri fiumi non possono essere misurati perche' invece hanno un nome, un nome causale dato loro dagli uomini (nome uniforme lungo il corso intero quando il fiume, navigabile diventa veicolo di comunicazione umana; nomi diversi quando il fiume, temibile, visita gruppo umani isolati); ora l'entita' di un fiume si puo' stabilire o in riferimento al suo nome (traccia dell'avventura umana), o in riferimento alla sua integalita' idrografica (avventura dell'acqua dal punto sorgente piu' remoto fino al mare, l di fuori dei nomi assegnati ai vari tratti), il problema e' che le due avventure coincidono raramente, di solito l'avventura dell'esploratore va contro corrente, partendo dal mare; quella dell'acqua invece ci finisce, l'esploratore che risale il fiume deve fare testa o croce ad ogni bivio, perche' a monte di ogni confluenza tutto si rarefa: l'acqua, a volte l'aria, ma sempre la propria certezza, mentre il fiume che scende verso il mare condensa gradualmente le sue acque e la certezza della sua strada ineluttabile, chi puo' dire di se e' meglio seguire l'uomo o l'acqua? l'acqua, dicono i moderni geografi, obiettivi e umili, e cosi' si mettono a ricomporre l'identita' dei fiumi, un esempio: il mississipi di neworleans non e' proprio l'estensione del mississipi che sorge dal lago itasca nel minnesota, come s'impara a scuola, ma di un ruscello che sorge nel montana occidentale sotto il nome di jefferson red rock e poi diventa mississipi-missouri a st louis, il numero di chilometri a monte risulta maggiore dalla parte del missouri, pero' e' un fatto che questo metodo "scientifico" viene attuato soltanto a proposito dei grandi fiumi prestigiosi, quelli suscettibili di gareggiare per primati di lunghezza, il ripensamento metodologico non si spreca per i minori (meno di 800 km) i quali continuano a chiamarsi (e misurarsi) secondo il solo nome di battesimo, anche se, nel caso che abbiano due corsi sorgenti (dotati di altri due nomi) quello piu' lungo potrebbe essere giustamente incluso nel corso principale, la presente classificazione rispecchia questo doppio metodo, esso segue la legge dell'acqua e la legge degli uomini, perche' tale si presenta l'informazione a riguardo, in breve, rispecchia il gioco parziale dell'informazione piu' che la vita fluida dell'acqua, questa classificazione fu iniziata nel 1970 e terminata nel 1973, alcuni dati furono trascritti da pubblicazioni famose, numerosi dati furono elaborati sulla materia fornita dagli istituti geografici non europei, governi, universita', centridi studi privati e singoli studiosi di tutto il mondo, questa convergenza di documentazione costituisce la sostanza e il significato del lavoro, gli innumerevoli asterischi contenuti in queste mille schede pongono innmerevoli dubbi e fanno da contrappunto al rigido metodo di classificazione, sia l'informazione parziale esistente sui fiumi, sia i problemi linguistici legati alla loro identita', sia la natura irrimediabilmente sfuggente delle acque, fanno che questa classifica come tutte le precedenti o successive sara' sempre provvisoria e illusoria

Anne-marie Sauzeau-Boetti

(n.d.t the text is published without capital letters)

Unfortunatelly I didn't find an English version of the text... maybe someone has one.

Saturday, April 5, 2008

Which values?

I will put here a lyric I read on an Environmental Declaration of an Italian institution. It is in Italian, I don't want to translate it but if someone will ask I will try... not so easy for my poor English... :-)
From the "Opera sull'acqua e altre poesie" of Erri De Luca 2002, a collection of lyrics having the theme the water, the first one...

VALORE

Considero valore ogni forma di vita,
la neve, la fragola, la mosca.

Considero valore il regno minerale,
l'assemblea delle stelle.

Considero valore il vino
finché dura il pasto,
un sorriso involontario,
la stanchezza di chi non
si è risparmiato,
due vecchi che si amano.

Considero valore quello che domani non varrà più niente
e quello che oggi vale ancora poco.

Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua,
riparare un paio di scarpe,
tacere in tempo,
accorrere a un
grido,
chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordare di che.

Considero valore sapere in una stanza dov'è il nord,
qual è il nome del vento che sta
asciugando il bucato.

Considero valore il viaggio del vagabondo,
la clausura della monaca,
la pazienza del
condannato, qualunque colpa sia.

Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.

Molti di questi valori non ho conosciuto.

I consider a value to save water...

Friday, April 4, 2008

How to send an error log

For those that have problems in the JGrass executing and for which for some reason the mailing lists are not enough it is possible to send the error log via email.
The procedure is the following.
  • Help menu and there Submit Log..

  • at this point you a new window will appear like the one below


  • please do not complete the interface, just enlarge it (just wait when enlarge, it could use a little time to reshape all the window and the content), select all the content of the section "Log file content", copy the content and past it in a new file or email and send it to us

Think that it will be enough, please do not send errors log without before trying to solve the problem via mailing list.